Autobiografia abitativa

Una dimora firmata MOG Architetti, atto d’amore per l’architettura e per la vita

E se ogni casa fosse la storia di chi l’ha pensata?
Nasce così Casa LV, l’autobiografia progettuale dell’archistar Leonardo Michieletto di MOG Architetti: un atto di resistenza poetica costruito con rigore e delicatezza, sospeso tra memoria e contemporaneità nell’entroterra veneziano, perfettamente in bilico tra misura, materia e tempo. Un gesto progettuale votato al bello che coinvolge le eccellenze del made in Italy – tra cui Bozza Cav. Rainieri, Ideal Work, Impronta e SanMarco – in un concerto di competenze e voci autentiche.
Una casa su due livelli, architettonicamente organizzata in tre volumi, che si lascia scoprire lentamente: chiusa verso l’esterno, si apre con generosità alla luce e al silenzio del suo intimo giardino. Volumi puri, geometrie nitide, materia che respira: ogni scelta parla di misura, di equilibrio e di una bellezza che non ha bisogno di dichiararsi ma che esiste nella sua massima potenza espressiva. Sì, perché Casa LV è la somma di intenzioni precise, di un pensiero abitativo che rifiuta ogni eccesso e si affida alla forza dei materiali, alla coerenza del disegno, al valore del vuoto. Lo spazio diventa così esperienza sensoriale: la luce si rifrange sulle superfici in cemento, il legno diffonde un calore domestico mentre il laterizio racconta una memoria arcaica. Lo stesso spazio che s’articola attorno a una scala simbolo dell’abitare contemporaneo, posta al centro dell’edificio e visibile dall’esterno, che da basamento in cemento si trasforma in struttura sospesa in legno, leggera, quasi smaterializzata. Attorno ad essa ruotano gli ambienti del quotidiano, pensati come spazi aperti dove la vita si fa condivisione: la cucina con l’isola in vetro, l’area living e, a salire, la zona notte, avvolta in essenze naturali.
Casa LV null’altro è che un manifesto dell’essenziale. È la somma di intenzioni, di coerenza progettuale, di ascolto del vuoto. È un luogo di silenziosa potenza, dove l’architettura accoglie e protegge e dove il tempo scorre, per farsi “machine à habiter”. Una casa che non contiene la vita, ma la accompagna, la protegge, la amplifica.
In ogni stagione. In ogni luce. E, in ogni silenzio.


Architectural Autobiograph

MOG Architetti: a love letter to architecture and to life itself

What if every home were the story of the one who imagined it? That is how Casa LV, the architectural autobiography of star architect Leonardo Michieletto of MOG Architetti, was born. A poetic act of resistance, crafted with precision and sensitivity, suspended between memory and modernity in the Venetian hinterland. Perfectly balanced between proportion, material, and time, it is a design gesture devoted to beauty, brought to life by Italian excellence, including Bozza Cav. Rainieri, Ideal Work, Impronta, and SanMarco.
Set across two levels and composed of three volumes, Casa LV slowly reveals itself: closed to the outside world, it opens generously to light and the quiet intimacy of its garden. Pure forms, clean lines, and breathing materials: every choice speaks of balance, of understated beauty expressed at its fullest. Casa LV is the result of clear intent, a living philosophy that shuns excess and trusts the strength of materials, the coherence of design, and the power of emptiness. Space becomes a sensory experience: light plays on concrete surfaces, wood radiates domestic warmth, and brick evokes ancient memory. From a solid concrete base, a staircase rises into a suspended wooden structure, light and nearly dematerialized. Life flows around it: the open kitchen with its glass island, the living area, and, above, a night zone wrapped in natural essences. Casa LV is a manifesto of the essential. A place of silent strength, where architecture embraces, protects, and elevates life.